AVVIO DEI LAVORI DI ECO E SISMA BONUS

Il nostro staff tecnico ha avviato i primi cantieri di eco Bonus e Sisma Bonus

Consolidiamo la strutture in c.a.di una villa unifamiliare e successivamente

completeremo con una ristrutturazione e riqualificazione energetica globale.

 

 

 

 

 

 

Miglioramento Sisimico, Cappotto esterno, solare termico, Fotovoltaico

e rinnovamento degli impianti. Nel frattempo continuano le nostre attività di rilievo e progettazione….

COSA OCCORRE PER L’ACCESSO AI BONUS

– Accertamento della regolarità urbanistica dell’immobile,

– Simulazione di spesa e l’individuazione di un intermediario economico (Istituti di Credito, Consorzi o Imprese)  per attivare le procedure di  sconto in fattura o la cessione del credito attraverso imprese specializzate,

– Visto di conformità che attesti la sussistenza dei presupposti che danno diritto alla detrazione d’imposta (attraverso intermediari finanziari e CAF),

– Copie del titolo edilizio che legittima l’immobile,

-Documentazione catastale,

– Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.) dell’immobile nella condizione di stato di fatto,

– Attestato di Prestazione Energetica (A.P.E.) con la previsione degli interventi migliorativi,

– Progettazione architettonica ( e/o strutturale nel caso di intervento di miglioramento sismico)

– Direzione dei lavori,

– Contabilità,

-Collaudo,

– Asseverazioni.

In epoca recente il Legislatore ha deciso di apportare delle sostanziali modifiche alle norme che regolamentano le “Norme Tecniche delle costruzioni”, passando dal D.M. 14/01/2008 e relativa Circolare Ministeriale del 02.02.2009 fino  alle recenti Norme tecniche per le Costruzioni 2018.

Il dipartimento della protezione civile fornisce una definizione molto chiara ed esaustiva del concetto di Vulnerabilità sismica e precisamente:“La vulnerabilità sismica è la propensione di una struttura a subire un danno di un determinato livello, a fronte di un evento sismico di una data intensità…” Dopo molti studi il Legislatore ha rivoluzionato i criteri di approccio

alla valutazione del rischio sismico e di conseguenza la tecnica costruttiva e le metodologie di calcolo sono profondamente cambiate rispetto al passato.

Ciò che oggi viene richiesto al progettista strutturale va oltre il semplice concetto della “verifica delle tensioni ammissibili” alla quale una struttura è sottoposta per azioni statiche e sismiche, ma il criterio e l’approccio al dimensionamento, progetto e verifica di un struttura è del tipo prestazionale ed è incentrato a garantire la sicurezza del corpo di fabbrica fino al raggiungimento dei cosiddetti “stati limite ultimi”.

In recent times the legislature has decided to make substantial changes to the rules governing the “Technical Standards of buildings”, from D.M. 14/01/2008 and its Ministerial Circular of 02.02.2009 at the latest  NTC 2018.

 

The department of civil protection provides a very clear and comprehensive definition of the concept of seismic vulnerability, namely: “The seismic vulnerability of a structure is the propensity to suffer damage to a certain level, in the face of an earthquake of a given intensity. .. “After many studies the Legislature has revolutionized the criteria approach

evaluation of seismic risk and hence the construction technique and the calculation methods are deeply changed in the past.

What is now required is the structural designer goes beyond the simple concept of “verification of allowable stress” to which a structure is subjected to static and seismic actions, but the policy and the approach to sizing, design and verification of a structure is the type of performance and is focused on ensuring the safety of the building until it reaches the so-called “limit states”.